mercoledì 12 dicembre 2012

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Natale: La leggenda di Santa Lucia

Il 13 Dicembre, in attesa del giorno di Natale, festeggiamo Santa Lucia.
In Italia ed in Europa viene festeggiata tale ricorrenza, e per fortuna mia, non lontano da casa mia, in una collina nei pressi del lago trasimeno, c'è un piccolo paesino di poche anime pure, che continua a festeggiare questa ricorrenza nel modo più bello: messa, mercatino, ambulanti che vendono panini, banchini che vendono dolciumi e cose buone sia per i grandi che per i più piccini. Infine alla sera, per finire la festa, il parroco celebra la messa, le persone vanno a far visita ai propri morti in processione, come nel migliore delle tradizioni.
Da dove nasce però questa ricorrenza?
La leggenda vuole che Santa Lucia, nata da una nobile famiglia siracusana, visse ai tempi di Diocleziano, fu una martire e, proprio a causa della sua fede, venne uccisa il 13 Dicembre 304 d.c.
Si racconta che Santa Lucia, proprio nella notte del 13 dicembre, porti doni ai bambini.
I bambini che l'attendono, le lasciano cibo per il suo asinello vicino alle proprie finestre perchè si pensa che la Santa utilizzi proprio un asino
per spostarsi di casa in casa, per portare i doni ai bimbi.
In alcuni paesi, la tradizione vuole che una fanciulla vestita di bianco, si metta una corona di candeline accese in testa e, seguita da altre bambine ( ancelle ) , vestite di bianco anch'esse, si rechino nelle case e negli ospedali per portare doni ai bambini malati.
La festa di Santa Lucia resiste solo in alcune parti d'Europa, e come tutte le cose è destinata a scomparire, ma solo grazie all'aiuto della comunità di persone che veramente crede nelle tradizioni sarà possibile farla continuare a vivere, perchè, si sà, ogni persona non muore finchè vive nel cuore delle persone che la ricordano e che gli hanno voluto bene.